lunedì 24 settembre 2012

Registro Elettronico: trucchetti per un uso più veloce

In questo post scrivo qualche piccolo trucco per usare il registro elettronico in modo più efficace, principalmente usando la tastiera.

Visualizzazione finestra

Spesso nel monitor del netbook si perde l'ultima colonna visibile a destra, tipicamente diventa invisibile il pulsante "le mie classi", che serve per cambiare classe.
Anche l'altezza della finestra è limitata, per cui non si riescono a vedere tutti gli studenti della classe.
Ci sono diverse strategie per risolvere questo problema.
  • tasti di movimento: i 4 tasti a destra in basso nella tastiera sono i tasti movimento. Mi permettono di muovermi su e giù di una riga alla volta, e anche di muovermi a sinistra e a destra.
    Per muoversi più velocemente nella pagina (soprattutto per muoversi in senso verticale) si possono usare i tasti movimento ASSIEME al tasto blu FN (in basso il secondo da sinistra). In questo modo possiamo muoversi in verticale di una intera videata (Pag^ e Pag v), e si può andare all'inizio o alla fine della pagina.
  • Schermo intero: Premendo il tasto F11 la finestra del registro passa a schermo intero, nascondendo la colonna a sinistra e mostrando qualche riga in più. Per tornare alla visualizzazione precedente basta premere nuovamente F11

Gestione password e sicurezza

Come detto in precedenza, è bene NON salvare la password sul netbook, altrimenti c'è il rischio che gli studenti possano recuperare la nostra password se lasciamo incustodito il PC in aula.
Per cancellare la password già salvata: menù modifica --> preferenze --> sicurezza --> password salvate, selezionate la password e cancellatela.

Gestione password più efficiente: creare un altro account

Un modo più efficace di gestire le password è di creare un altro account per l'accesso al netbook (oltre all'account docente, ne creo un altro che si chiama per esempio rdanzo). Questo utente sarà protetto da una password seria, che possiamo scegliere noi, e dentro questo utente possiamo far memorizzare tutte le password che vogliamo (quella del registro, della posta di scuola, della nostra posta personale, ecc...). Nel caso fossimo assenti per molto tempo e venisse nominato un supplente, questo prenderebbe il nostro netbook ma vi accederebbe usando l'utente "docente", senza toccare le nostre password.
Non spiego qui i dettagli di questa operazione, se me lo chiedete vi aiuto ad impostarlo sul vostro netbook.

Uso del nebook con un proiettore

   Il netbook che abbiamo è un PC a tutti gli effetti, col quale possiamo preparare lezioni, video e altre risorse da mostrare agli studenti.
Se per qualche motivo vi trovate meglio ad usare il vostro netbook al posto del PC presente in classe, potete collegare la presa video del vostro netbook al proiettore quindi premere la combinazione di tasti FN+F8 per attivare l'uscita sulla presa video (se l'ultima frase vi è oscura, chiedetemi a voce).

lunedì 17 settembre 2012

Registro Elettronico: consigli e suggerimenti vari

Posto alcuni consigli sparsi emersi durante i primi giorni di uso del registro.

Richiesta codice scuola

A volte il programma richiede la password, ma salta fuori una finestra che chiede anche il codice scuola, oltre a utente e password
In questo caso ci sono due possibilità:
  • possiamo ricordarci il codice della scuola, che è VILS0005 (si può scrivere anche in minuscolo)
  • si può cliccare il tasto home del browser (il pulsante con la casetta in alto a destra) e si ritorna alla finestra di ingresso "normale", che non ci chiede il codice scuola.

Registrazione assenze e firma ora

Detto in breve: registrate PRIMA gli assenti (oppure quelli che escono prima, o che entrano in ritardo), e firmate DOPO l'ora. In questo modo le assenze di ciascuna ora saranno registrate correttamente.
Detto con maggior dettaglio: il programma registra in modo separato lo stato dello studente per il giorno  (quello che si imposta dalla finestra qui sotto)
mentre le assenze delle singole ore sono registrate da un'altra parte (il testo "PL" o "AL" che c'è in ogni colonna dell'ora). Quando il docente firma un'ora, le assenze di quella singola ora sono prese dalle assenze del giorno; per questo motivo, se firmo PRIMA di aver segnato le assenze del giorno mi troverò con gli studenti assenti non segnalati, e me li dovrò segnare assenti a mano sulle mie ore. Analogamente, se nella mia seconda ora uno studente entra in ritardo, io devo prima segnarlo entrato in ritardo, e poi firmare la mia seconda ora, in cui sarà quindi correttamente registrato come presente.

Errori nelle assenze

Se avete sbagliato ad indicare le assenze, potete correggerle PER LA VOSTRA ORA. Se notate errori fatti dai colleghi fateglielo presente (a voce o via email) che li correggano.
Gli errori possono essere corretti anche nei giorni successivi.
Finora abbiamo visto due possibili cause di errori: quando si firma prima dell'appello (bisogna poi indicare gli assenti) oppure se uno studente entra in ritardo durante l'ora (bisogna cambiare il suo stato da assente a presente).

Agenda di classe ed annotazioni personali

E' disponibile nel registro un'agenda di classe (cliccando il pulsante) in cui si possono segnalare verifiche, interrogazioni, compiti assegnati per casa, ecc... questa agenda è visibile a tutti i docenti della classe, e in futuro anche agli studenti.
E' anche disponibile per il docente uno spazio per le ANNOTAZIONI PERSONALI (si clicca su "agenda", quindi su "annotazioni personali"). Qui possiamo scrivere informazioni sul singolo studente, cliccando sul suo nome (o sul tasto "+"). Le annotazioni sono visibili solamente al docente, a meno che non si selezioni "nota per la famiglia". Si possono scrivere annotazioni su più studenti, selezionandoli e poi cliccando sul pallino verde con la "M" (annotazioni multiple).

Presenza fuori aula e assenze di istituto

Per gestire le assenze di studenti "per motivi di istituto" (partecipazione a competizioni, riunioni di rappresentanti, ecc...):
A livello giornaliero va selezionata la voce  "PS  stage"
A livello della singola ora (se lo studente per esempio esce per una riunione dei rappresentanti) va selezionata la cella dell'ora (dove sta scritto "PL", presenza a lezione") e cambiata in "PRESENZA FUORI AULA".

lunedì 10 settembre 2012

Registro elettronico: Si parte!!!

Come è stato comunicato al collegio docenti, quest'anno il registro elettronico diventa operativo. Per rendere meno traumatico il passaggio e per permettere una adeguata formazione, per i primi giorni di scuola saranno a disposizione dei registri provvisori provvisti di elenco degli alunni e di moduli per le registrazioni giornaliere.
In questa nota volevo ripassare i principi di base del registro elettronico, in modo da permettervi di familiarizzare con questi concetti.
Naturalmente ci saranno a breve delle note più tecniche, ed anche alcuni incontri in presenza per la formazione (probabilmente nel pomeriggio dei primi giorni di scuola)
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Il nostro registro elettronico è un'applicazione web su cui sono memorizzati, in maniera organica, tutti i dati che prima venivano trascritti sul registro di classe e sul registro del docente (ore svolte, assenze, voti assegnati, programmazione delle verifiche, compiti assegnati per casa...)
Per
accedervi è necessario avere una username ed una password personali (DIVERSA DA QUELLA DEL LOTUS) che ci identifica e che verrà consegnata prima dell'inizio della scuola. E' necessario anche avere una connessione ad Internet, cosa che nella nostra scuola non è un problema...
I dati che inseriamo non sono memorizzati nel PC che stiamo usando, ma nel server dell'applicazione, quindi possiamo cambiare tranquillamente postazione per accedere al registro: una volta inserita la propria username, troveremo gli stessi dati.
Il registro può essere compilato in classe e anche fuori (in sala insegnanti o a casa). I dati relativi alla firma dell'ora e agli studenti assenti devono essere scritti subito, le lezioni assegnate e gli argomenti svolti possono essere scritti anche dopo.
Sono disponibili dei netbook (leggi: pc portatili molto piccoli) per gli insegnanti, ma si può usare il proprio portatile, ed anche un telefonino abbastanza recente (personalmente trovo che per la firma e per scrivere le assenze il telefonino vada bene, per scrivere l'argomento svolto dipende dalla dimestichezza che si ha con il tastierino...)

Come procedura operativa, l'insegnante entra in classe, accende il suo dispositivo, apre l'applicazione, scrive la password (se non è già salvata), seleziona la classe tra le sue e "firma" la sua ora, o le sue due ore. Se si tratta della prima ora, vanno segnati gli studenti assenti (non è necessario scrivere il nome per esteso, basta selezionare i nomi dall'elenco); il registro mostra anche gli studenti presenti con assenze non giustificate, così non è necessario andare a controllare assenze e giustificazioni dei giorni passati.
Nelle ore successive si deve firmare la propria ora, e confermare gli studenti assenti (oppure cambiarli, se c'è qualche entrata in ritardo o qualche uscita anticipata).
L'argomento svolto può essere inserito in classe, oppure successivamente (come già si faceva col registro cartaceo), ed andrà scritto una volta sola (scompare il doppione registro di classe - registro del docente).

Sicurezza e password
Username e password per il registro sono gli stessi che si usano per il valuta, ma verranno cambiati all'inizio dell'anno scolastico. Si tratta di una password estremamente importante, che deve essere manipolata con attenzione: è molto importante che nessun altro (in particolare, nessuno studente) possa venirne a conoscenza, altrimenti questo studente potrà accedere al vostro registro e cambiare i voti a suo piacere.
Perdere la password è molto peggio che perdere il registro cartaceo: se voi lasciate incustodito il registro cartaceo in classe, gli studenti possono vedere i voti, ed eventualmente scrivere qualcosa, solo nel momento in cui hanno il registro cartaceo in mano; se hanno la vostra password possono accedere al vostro registro anche successivamente, e fare quello che vogliono. Trattandosi di un registro digitale, non è neanche possibile vedere dalla grafia se quel tal voto l'avete scritto voi o l'ha scritto qualcun altro.
Se avete il sospetto che qualcuno sia venuto in possesso della vostra password, CAMBIATELA SUBITO.
Regole per gestire la password in sicurezza:
  • non scrivetela su un foglio volante (che potrebbe cadere dall'agenda)
  • non sillabatela mentre la state scrivendo in classe (gli studenti hanno una notevole abilità nella lettura del labiale)
  • non usate i PC in classe (quelli delle LIM per intenderci) per accedere al registro: data la competenza tecnica di molti dei nostri studenti, i PC su cui possono mettere le mani gli studenti devono essere considerati insicuri, e qualsiasi cosa scritta sopra potrebbe venire intercettata (se vi sembra eccesso di precauzione posso raccontarvi alcune semplici tecniche per catturare le password digitate su un PC)
  • Se avete un vostro portatile personale potete salvare la password nel portatile, così da non doverla digitare ogni volta (ma ovviamente non dovete lasciare il portatile incustodito a disposizione degli studenti)
  • Se tenete le vostre password scritte nel cellulare, proteggetelo con un codice d'accesso
Da sapere: per l'accesso servono due dati, lo username e la password. Lo username è pubblico, non è necessario tenerlo nascosto, mentre la password è privata, va tenuta nascosta. E' sempre possibile cambiare password, mentre di solito non è possibile cambiare username.